Come ogni mese, cerchiamo di analizzare criticamente le previsioni mensili pubblicate dal centro ISAC di Bologna, che tracciano la tendenza (a grandi linee, non ci stancheremo mai di ripeterlo) per il mese di Aprile. Prima di iniziare vorremo ricordare che queste previsioni sono basate su modelli molto diversi rispetto a quelli usati solitamente per prevedere il tempo a pochi giorni. Nei modelli mensili, o stagionali, non vengono risolte volutamente le scale spaziali e temporali piccole, quindi vengono filtrati gli eventi che hanno durata temporale inferiore alle 2 settimane o estensioni spaziali più piccole della mesoscala.
Osserviamo innanzitutto la mappa delle anomalie geopotenziali alla quota di 500 hPa. Questa cartina esprime la deviazione rispetto alla media dei sistemi di bassa pressione ed alta pressione. Anomalie positive indicano la persistenza di Anticicloni, quindi indicativamente sono caratterizzate da bel tempo, mentre anomalie negative indicano la presenza di Cicloni sulle aree interessate.
Il maltempo che arriverà nel weekend è legato all’anomalia negativa di geopotenziale prevista alle medie latitudini sull’Atlantico settentrionale, che interesserà l’Italia per la fine della prima settimana del mese. Successivamente, il modello indica la presenza di un segnale positivo di anomalia sull’Europa centro-occidentale cui corrisponderà un aumento della pressione al suolo, e quindi un miglioramento delle condizioni per la restante parte del mese.
La mappa delle anomalie termiche in quota ( a circa 1500 metri) indica un valore positivo di circa 2 gradi su tutto il territorio Italiano, in particolare per i primi giorni e per la seconda settimana. Nella seconda parte del mese (cartina non mostrata) la situazione dovrebbe portarsi su valori più in linea con la media climatologica. Localmente l’aumento dovrebbe interessare maggiormente le zone Settentrionali, mentre quelle Meridionali vedranno un Aprile sostanzialmente nella media, come evidenziato dalla cartina che mostra le anomalie di temperatura al suolo.
Per quanto riguarda le precipitazioni avremo un solo episodio sopra media nella prima settimana (probabilmente si tratta delle piogge previste per questo weekend). Il resto del mese passerà invece sotto il segno negativo, quindi avremo assenza di precipitazioni e condizioni mediamente di bel tempo.
Riassumendo dovremmo aspettarci un mese sostanzialmente caldo e caratterizzato dall’assenza di precipitazioni, almeno nella seconda metà. Questa linea previsionale coincide anche con quella tracciata dai modelli a breve termine che, in un contesto decisamente poco perturbato, vedono un sostanzioso rialzo termico che manterrà le temperature sopra alla media climatologica per più settimane.
Articolo di Guido Cioni del 02 Aprile 2014 alle ore 12:42
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