Ieri, 1 settembre, è entrato l’Autunno Meteorologico, mentre astronomicamente parlando, l’autunno entrerà solamente con l’equinozio del 23 settembre! Perché queste differenze?
Le stagioni rappresentano archi temporali sui quali è suddiviso l’anno solare. Esistono diversi modi di definire una stagione: quelli utilizzati più comunemente sono la suddivisione astronomica e quella meteorologica.
Secondo la suddivisione astronomica una stagione è l’intervallo di tempo intercorrente tra un equinozio e un solstizio. Si distinguono quindi 4 stagioni:
Inverno con solstizio il 21 Dicembre (orientativamente) Primavera con equinozio il 21 marzo (orientativamente) Estate con solstizio il 21 Giugno (orientativamente) Autunno con equinozio il 21 Settembre (orientativamente)E’ scritto “orientativamente” perché l’inclinazione dell’asse terrestre non è costante ma varia ciclicamente tra circa 22,5° e 24,5° con un periodo di 41.000 anni (attualmente è di 23°27′ ed è in diminuzione), per tale motivo le date di inizio delle stagioni astronomiche variano di anno in anno con gli equinozi e solstizi che cadono tra i giorni 19 e 23 dei rispettivi mesi di appartenenza.
L’inclinazione dell’asse di rotazione della Terra determina il cambiamento delle stagioni astronomiche andando a mutare l’angolo di incidenza dei raggi solari che raggiungono la superficie. Quando i raggi solari colpiscono la superficie con una maggiore inclinazione rispetto all’orizzonte si ha, come conseguenza, un minore grado di irraggiamento, ovvero l’atmosfera e la superficie assorbono meno calore e tutto l’emisfero risulta più freddo. Quanto appena illustrato è quel che accade quando un emisfero si trova in inverno, il quale inizia con il solstizio di Dicembre, momento in cui il Sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l’eclittica, il punto di declinazione minima. Questo significa che il giorno del solstizio d’inverno è il più corto dell’anno.
Quando, invece, i raggi del Sole tendono al perpendicolo rispetto all’orizzonte, l’atmosfera terrestre e la superficie vanno ad assorbire maggior calore e quindi si ha, conseguenzialmente, un aumento termico. Quanto appena illustrato è quel che accade quando un emisfero si trova in estate, stagione che inizia con il solstizio di Giugno, momento in cui il Sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l’eclittica, il punto di declinazione massima. Il giorno del solstizio d’estate risulta essere, quindi, il più lungo dell’anno. Quando nell’Emisfero boreale sarà estate, in quello australe sarà, invece, inverno e viceversa.
Gli equinozi di autunno e primavera, invece, rappresentano quei momenti in cui, nel moto di rivoluzione terrestre intorno a Sole, quest’ultimo si trova allo zenit dell’equatore. Nei due giorni dell’anno, in cui cadono gli equinozi di primavera e autunno, la durata del giorno e della notte risultano essere uguali, giungendo i raggi solari perpendicolarmente all’asse di rotazione della Terra.
Abbiamo compreso che le stagioni astronomiche seguono leggi astronomiche molto chiare e definite e che si ripetono sempre nell’arco di ogni anno, adesso concentriamoci sulle stagioni meteorologiche :
– Le stagioni meteorologiche sono state suddivise mediante convenzione ma dietro tale convenzione ci sono comunque motivazioni fisiche, statistiche e climatologiche nonché motivazioni di analisi meteorologica a larga scala. E’ stato infatti riscontrato, statisticamente parlando, che la disposizione delle figure bariche, che contraddistinguono il quadro meteorologico a larga scala, cominciano a mutare e a mostrare segni di cambiamento (a seconda della stagione) circa 2/3 settimane prima dell’equinozio o solstizio legato al succedersi delle stagioni astronomiche. Non pensiamo solo alla nostra Italia ma a tutto il nostro emisfero e facciamo un esempio :
Il 10 settembre di ogni anno, non troveremo mai un dislocamento delle principali figure bariche a larga scala che sarà uguale o simile al 15 luglio o 15 agosto, ma troveremo statisticamente parlando uno scenario meteorologico già autunnale dato per esempio l’avanzamento e l’approfondimento del Vortice Polare con conseguenziali differenze pressorie e di geopotenziali più marcate tra alte, medie e basse latitudini ecc ecc. Dunque non potremo quindi affermare che meteorologicamente parlando il 10 settembre saremo ancora in estate, ma sarà già autunno e così anche per le altre stagioni…
Inoltre, sempre ricorrendo ad adeguate tecniche statistiche, è stato riscontrato che il mese più freddo dell’anno è Gennaio, mese in cui le figure bariche a larga scala, con il loro dislocamento ed approfondimento, esprimono la massima espressione in essere dell’inverno. Discorso opposto : il mese più caldo dell’anno è Luglio, ovvero il mese in cui le figure bariche, con il loro dislocamento ed approfondimento, esprimono la massima espressione in essere dell’estate.
Ora, siccome le stagioni sono composte da 3 mesi ognuno, Gennaio e Luglio si pongono esattamente al centro rispettivamente tra Dicembre e Febbraio e Giugno ed Agosto. Per tale motivazione, dato che in climatologia l’analisi media mensile viene effettuata dal primo giorno del mese all’ultimo, e dato anche la motivazione esposta più sopra legata al mutamento e dislocamento delle figure bariche che avviene prima della data dell’equinozio/solstizio, è stato convenzionalmente deciso che le stagioni invernali ed estive dovevano partire dal primo giorno di Dicembre e Giugno all’ultimo giorno di Febbraio e Agosto :
1 Dicembre – 28/29 Febbraio : Inverno Meteorologico 1 Giugno – 31 Agosto : Estate MeteorologicaLa Primavera Meteorologica e l’Autunno Meteorologico sono una conseguenza derivante dalla suddivisione estiva ed invernale sopra esposta :
1 Marzo – 31 Maggio : Primavera Meteorologica 1 Settembre – 30 Novembre : Autunno MeteorologicoUn altro importantissimo aspetto, già accennato poco sopra, è quello che le stagioni, divise meteorologicamente, vanno anche ad avvantaggiare l’analisi climatologica di ogni località con nessuna duplice stagione inserita in uno stesso mese, cosa che si ha con la suddivisione astronomica.
Articolo di Alberto Fucci del 02 Settembre 2018 alle ore 21:02
Le piogge torrenziali che nella serata di ieri si sono abbattute sulla provincia di Firenze hanno creato diversi disagi alla popolazione: molti gli allagamenti nel sud della città, dove sono caduti oltre 70 mm di pioggia in due ore. Ieri sera, una violenta ondata di maltempo ha colpito la provincia di Firenze con forti piogge […]
Il 2 agosto, un rogo è divampato nel Leccese, devastando 1,5 ettari di superficie boschiva. Arrestato dai Carabinieri un operato della Protezione Civile per aver innescato l’incendio appositamente. I Carabinieri Forestali di Lecce hanno finalmente trovato e arrestato l’uomo che ha dato inizio all’incendio doloso che due settimane fa ha interessato il Bosco Guarini, nel […]
Nella mattinata di oggi 15 agosto, una scossa sismica di lieve intensità è stata registrata in provincia di Messina, nei pressi di Capo d’Orlando. Diversi gli avvertimenti nella zona epicentrale. Alle 8:41 di questa mattina, un leggero sisma si è verificato nella parte occidentale della provincia di Messina, in Sicilia. La scossa, secondo i dati […]
Una forte ondata di maltempo si è abbattuta sulla città statunitense di Las Vegas: nella serata di giovedì, due persone hanno perso la vita a seguito delle inondazioni. La cittadina statunitense di Las Vegas, giovedì scorso, ha vissuto la giornata più piovosa degli ultimi 10 anni, causando danni di immensa portata. Le forti precipitazioni hanno […]
Nella mattinata di oggi 14 agosto, una scossa di terremoto di alta intensità si è verificata nell’entroterra cinese, nella provincia del Qinghai. Non si hanno notizie su eventuali danni e feriti. Alle 10:20 italiane (14:20 ora locale), una forte scossa sismica ha avuto luogo nel Sud-Ovest della provincia cinese del Qinghai, posta nel centro del […]
Nella serata di oggi 23 agosto, una scossa sismica di lieve entità è stata registrata in Lazio, all’interno della provincia di Rieti. Limitati gli avvertimenti. Alle 20:24 di questa sera, una leggera scossa di terremoto ha avuto luogo in provincia di Rieti, vicino al confine con Marche e Abruzzo. La scossa, secondo i dati rilevati […]
L’instabilità continua a farsi sempre più intensa nelle regioni del centro-sud, dove durante le ultime ore sono stati registrati diversi danni causati dal forte maltempo. Particolarmente pesante la situazione sull’isola di Stromboli. La situazione maltempo nel Sud Italia sembra essere sempre più critica: nella giornata di ieri, infatti, è stata colpita pesantemente l’area tirrenica dello […]
Nonostante le precipitazioni delle ultime ore, i roghi in Liguria continuano a bruciare: ancora attivo l’incendio di Ventimiglia, mentre sembrano essere sotto controllo quelli di Albenga (Savona) e Ne (Genova). Gli incendi continuano a causare disagi nella Penisola: nelle ultime giornate, la Liguria è stata colpita da una serie di roghi boschivi che stanno tuttora […]
Nella mattinata di oggi 11 agosto, una scossa di terremoto è stata rilevata in Puglia, all’interno della provincia di Foggia. Molti gli avvertimenti. Alle 9:47 di stamattina, un leggero sisma ha avuto luogo nel Nord-Ovest della provincia di Foggia, in Puglia. La scossa, secondo i dati registrati dall’INGV, ha raggiunto una magnitudo di 2.6 sulla […]
Nel Sud della Francia, in Occitania, un forte incendio ha mandato in fumo più di 700 ettari di superficie boschiva, costringendo circa 3000 persone ad abbandonare le proprie abitazioni. Continuano le operazioni di spegnimento. Un intenso incendio è divampato nel dipartimento dell’Aveyron, nella Francia Meridionale. Il rogo, partito da un mezzo agricolo, si è esteso […]