Ormai molti dei modelli di previsione sembrano convergere verso lo stesso scenario, ovvero la formazione di una depressione a largo delle coste libiche e la sua progressiva intensificazione nel Mediterraneo centrale. Una evoluzione che sta facendo parlare di se in queste ore dato che il ciclone potrebbe raggiungere una intensità ragguardevole, con venti fino a 100 km/h, e caratteristiche simil-tropicali. Vediamo di capire insieme l’evoluzione ed il possibile interessamento del nostro paese.
Vi ricordate del ciclone formatosi qualche giorno fa (per essere precisi il 19 settembre) nei pressi della Sardegna? Dopo essersi spostato dal Tirreno verso le coste africane il sistema ha causato diversi problemi a causa di piogge insistenti e nubifragi. Tuttavia, dopo questo primo “contatto”, molti degli esperti si aspettavano che il ciclone fosse destinato a morire lentamente. In realtà il sistema depressionario, evitando cautamente l’entroterra africano e rimanendo vicino alle coste, è rimasto attivo in oltre 7 giorni, come mostra l’immagine satellitare sottostante acquisita nella giornata di lunedì.
Nei prossimi giorni l’ulteriore apporto di aria fredda sul Mediterraneo centrale fornirà un notevole quantitativo di energia per l’intensificazione di questo sistema che dovrebbe tornare ad essere, ancora una volta, un ciclone dotato di una vera e propria struttura. L’animazione mostrata di seguito contiene la direzione (frecce) e l’intensità (colori) dei venti. Il ciclone sembra intensificarsi tra 27 settembre e 28 settembre, per spostarsi successivamente verso il Peloponneso. I valori di vento previsti intorno al ciclone superano i 100 km/h.
Tracciando il movimento del sistema è possibile capire ancora meglio la sua traiettoria ed intensità. Nel grafico sottostante è mostrata la posizione del ciclone ogni ora, corredata di una scala di colori che mostra la sua intensità (in base al minimo di pressione). Nel grafico in alto a sinistra è possibile osservare, in funzione del tempo, l’intensificazione del sistema individuata dalla diminuzione della pressione (linea nera, asse verticale sinistro) e l’aumento dei venti (linea rossa, asse verticale destro).
Nonostante il breve ciclo di vita, intense precipitazioni sono attese sulla scia del ciclone, come mostrato dall’immagine sottostante. Valori massimi localmente fino a 250 mm sono attesi non solo in mare aperto ma anche sui rilievi del Peloponneso.
Nonostante la traiettoria prevista fino ad ora non preveda l’interessamento del nostro paese alcuni dei modelli intravedono la possibilità di un ripiegamento verso ovest, una caratteristica che porterebbe il ciclone verso la Sicilia invece che verso la Grecia. Occorre quindi monitorare attentamente la situazione nelle prossime ore per capire quale sarà la traiettoria più probabile per questo sistema.
Articolo di Guido Cioni del 26 Settembre 2018 alle ore 17:53
Le piogge torrenziali che nella serata di ieri si sono abbattute sulla provincia di Firenze hanno creato diversi disagi alla popolazione: molti gli allagamenti nel sud della città, dove sono caduti oltre 70 mm di pioggia in due ore. Ieri sera, una violenta ondata di maltempo ha colpito la provincia di Firenze con forti piogge […]
Il 2 agosto, un rogo è divampato nel Leccese, devastando 1,5 ettari di superficie boschiva. Arrestato dai Carabinieri un operato della Protezione Civile per aver innescato l’incendio appositamente. I Carabinieri Forestali di Lecce hanno finalmente trovato e arrestato l’uomo che ha dato inizio all’incendio doloso che due settimane fa ha interessato il Bosco Guarini, nel […]
Nella mattinata di oggi 15 agosto, una scossa sismica di lieve intensità è stata registrata in provincia di Messina, nei pressi di Capo d’Orlando. Diversi gli avvertimenti nella zona epicentrale. Alle 8:41 di questa mattina, un leggero sisma si è verificato nella parte occidentale della provincia di Messina, in Sicilia. La scossa, secondo i dati […]
Una forte ondata di maltempo si è abbattuta sulla città statunitense di Las Vegas: nella serata di giovedì, due persone hanno perso la vita a seguito delle inondazioni. La cittadina statunitense di Las Vegas, giovedì scorso, ha vissuto la giornata più piovosa degli ultimi 10 anni, causando danni di immensa portata. Le forti precipitazioni hanno […]
Nella mattinata di oggi 14 agosto, una scossa di terremoto di alta intensità si è verificata nell’entroterra cinese, nella provincia del Qinghai. Non si hanno notizie su eventuali danni e feriti. Alle 10:20 italiane (14:20 ora locale), una forte scossa sismica ha avuto luogo nel Sud-Ovest della provincia cinese del Qinghai, posta nel centro del […]
Nella serata di oggi 23 agosto, una scossa sismica di lieve entità è stata registrata in Lazio, all’interno della provincia di Rieti. Limitati gli avvertimenti. Alle 20:24 di questa sera, una leggera scossa di terremoto ha avuto luogo in provincia di Rieti, vicino al confine con Marche e Abruzzo. La scossa, secondo i dati rilevati […]
L’instabilità continua a farsi sempre più intensa nelle regioni del centro-sud, dove durante le ultime ore sono stati registrati diversi danni causati dal forte maltempo. Particolarmente pesante la situazione sull’isola di Stromboli. La situazione maltempo nel Sud Italia sembra essere sempre più critica: nella giornata di ieri, infatti, è stata colpita pesantemente l’area tirrenica dello […]
Nonostante le precipitazioni delle ultime ore, i roghi in Liguria continuano a bruciare: ancora attivo l’incendio di Ventimiglia, mentre sembrano essere sotto controllo quelli di Albenga (Savona) e Ne (Genova). Gli incendi continuano a causare disagi nella Penisola: nelle ultime giornate, la Liguria è stata colpita da una serie di roghi boschivi che stanno tuttora […]
Nella mattinata di oggi 11 agosto, una scossa di terremoto è stata rilevata in Puglia, all’interno della provincia di Foggia. Molti gli avvertimenti. Alle 9:47 di stamattina, un leggero sisma ha avuto luogo nel Nord-Ovest della provincia di Foggia, in Puglia. La scossa, secondo i dati registrati dall’INGV, ha raggiunto una magnitudo di 2.6 sulla […]
Nel Sud della Francia, in Occitania, un forte incendio ha mandato in fumo più di 700 ettari di superficie boschiva, costringendo circa 3000 persone ad abbandonare le proprie abitazioni. Continuano le operazioni di spegnimento. Un intenso incendio è divampato nel dipartimento dell’Aveyron, nella Francia Meridionale. Il rogo, partito da un mezzo agricolo, si è esteso […]