L’irruzione di aria fredda in corso sta cominciando a far diminuire le temperature superficiali dei nostri mari rispetto ai giorni scorsi, tuttavia ad oggi si riscontrano ancora anomalie termiche positive abbastanza rilevanti per tutti i mari della nostra Penisola. Si registrano ancora +26°C sul Basso Tirreno e Ionio!
Il mese di Settembre è stato decisamente caldo sull’Italia, fino alla giornata di lunedì 24, con anomalie termiche positive accentuate da nord a sud. Chiaramente ne hanno risentito anche i nostri mari, i quali non hanno avuto la possibilità di disperdere il calore accumulato durante l’estate, proprio a causa del caldo mese di Settembre. Si riscontrano, difatti, temperature superficiali marine ancora molto elevate. Ecco a tal proposito un’immagine eloquente riferita a martedì 25 settembre :
Notevoli i +24/+25°C del Mar Ligure e dell’alto Tirreno; addirittura temperature superficiali marine ancora di +26° si registrano tra Basso Tirreno e Ionio. Anche l’Adriatico centrale e meridionale registra temperature di +24/+25°C, mentre l’Adriatico settentrionale, localmente, presenta temperature superficiali marine prossime ai +22/+23°C. Tutta la nostra Penisola esprime un quadro termo-marino superficiale di tutto rispetto e al di sopra della norma di circa 2/3°C, anche oltre per quanto riguarda il basso Tirreno e il Basso Ionio. Ecco un immagine indicante la distribuzione delle anomalie termiche superficiali marine, aggiornate a martedì 25 settembre, rispetto alla media di riferimento 1971-2000 :
E’ da dire che nelle ultime 48 ore i nostri mari hanno registrato e stanno registrando una leggera flessione termica, a causa dell’irruzione fredda che ha fatto precipitare le temperature atmosferiche di diversi gradi sotto la norma, il tutto accompagnato da forte e fredda ventilazione proveniente dai quadranti settentrionali. Ecco difatti, quali erano le temperature superficiali marine di domenica 23 settembre :
Notiamo dall’immagine temperature superficiali generalmente più elevate ovunque rispetto alle attuali, segnatamente per l’Adriatico settentrionale. Per i prossimi giorni le temperature superficiali marine continueranno a calare leggermente, a causa delle temperature atmosferiche più fredde. Ricordiamo che con l’ingresso della stagione autunnale è auspicabile avere temperature marine non troppo calde, ovvero non troppo al di sopra della norma perchè in caso di fronti atlantici o figure di profonde basse pressioni, le precipitazioni hanno più possibilità per essere potenziate dal surplus termico fornito dalle acque marine, con possibilità maggiori di genesi di nubifragi o alluvioni lampo come troppo spesso è successo in passato.
Articolo di Alberto Fucci del 26 Settembre 2018 alle ore 17:48
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