Analisi meteo lungo termine : possibilità per irruzioni fredde tra fine anno e prima settimana di Gennaio?

Tracciamo una possibile linea di tendenza a larga scala sul lungo termine, ponendo l’attenzione su alcuni parametri teleconnettivi stratosferici e troposferici. Ci sono possibilità per irruzioni fredde all’orizzonte?

Premessa : tale articolo non deve essere carpito come una previsione, data la notevole distanza temporale, ma solo come una tra le possibili linee di tendenza, (che avrà bisogno poi di conferme o smentite) riguardante il possibile dislocamento delle figure bariche, a larga scala, frutto di analisi modellistiche e anche teleconnettive a livello stratosferico e troposferico. Fatta questa doverosa premessa, inoltriamoci nell’analisi…

La seconda decade di Dicembre sta terminando e, come da noi previsto già a partire dall’analisi a lungo termine della terza decade di novembre, si è vissuto un periodo decisamente invernale a causa di afflussi di aria fredda di origine artica provenienti dall’Europa orientale che a più riprese hanno apportato temperature invernali, a tratti anche leggermente al di sotto della norma. L’alta pressione delle Azzorre, a più riprese, è risultata ubicata sull’Europa occidentale ed Atlantico, bloccando così l’influenza del flusso zonale sulla nostra Penisola e favorendo un tipo di circolazione maggiormente meridiana e antizonale. Si sono viste le prime nevicate fino a quote collinari al centro-sud e anche fino in pianura al settentrione, grazie all’interazione dell’aria fredda artica con dei fronti perturbati più miti in risalita da ovest.

Per i prossimi giorni il decadimento dell’alta pressione delle Azzorre in Atlantico favorirà la ripresa di una circolazione più zonale sul bacino del Mediterraneo: si assisterà, difatti, dapprima all’ingresso di una perturbazione atlantica nella giornata di giovedì 20 dicembre, produttiva in termini precipitativi soprattutto per il centro-nord, successivamente dal 22-23 Dicembre si assisterà all’espansione di un campo di alta pressione sulla nostra Penisola, di origine sub-tropicale che garantirà, per i giorni a cavallo del Natale (23-25 Dicembre), bel tempo con temperature in risalita su valori anche al di sopra delle medie tipiche del periodo, soprattutto in quota. Il freddo dunque, in tale fase, si farà sentire solo di notte e al mattino sulle aree soggette ad inversione termica e a formazione di nebbie. Ecco due immagini modellistiche, su scala emisferica, indicanti questi due passaggi appena elencati :

GFS_EMISFERICA

Configurazione barica prevista per il 20 Dicembre 2018. GFS12Z – Meteociel –

GFS_EMISFERICA

Configurazione barica prevista per il 23 Dicembre 2018. GFS12Z – Meteociel –

Nel frattempo però in Stratosfera, proprio nei giorni in cui avremo l’affermazione anticiclonica sulla nostra Penisola, avverrà un forte Stratwarming in area siberiana, warming capace di apportare un anomalo aumento di temperatura in pochi giorni di oltre +80°C, con la comparsa di isoterme di +8°C a oltre 30.000 mt di altezza. Osserviamo, a tal proposito, due emisferiche stratosferiche di GFS, la prima riferita alla giornata odierna, mentre l’altra riferita in uno dei momenti “clou” dello Stratwarming, ovvero per le primissime ore del 24 dicembre :

GFS_STRATOSFERA

Distribuzione termica attuale in Stratosfera, su scala emisferica, ad un’altezza di 10hpa (circa 30.000 mt). Fonte : GFS – Meteociel –

GFS_STRATOSFERA

Distribuzione termica in Stratosfera, su scala emisferica, ad un’altezza di 10hpa (circa 30.000 mt), prevista per le prime ore del 24  Dicembre. Fonte : GFS – Meteociel –

Gradiente_temperatura_10hpa

Gradiente di temperatura a 10hpa per il 25 dicembre. Fonte : GFS – lamma toscana –

Tale Stratwarming, di tipo Major, apporterà un Displacement del Vortice Polare in Stratosfera e causerà, da dopo Natale, un nettissimo calo delle velocità dei venti zonali alle alte latitudini, fino ad una possibile inversione degli stessi su valori negativi (venti antizonali) :

venti_zonali_stratosfera

Andamento delle velocità dei venti zonali in Stratosfera ad una latitudine di 65°N. Fonte : www.atmos.albany.edu

venti_zonali_stratosfera

Andamento delle velocità dei venti zonali in Stratosfera ad una latitudine di 65°N. Fonte : www.atmos.albany.edu

Tutto ciò potrebbe avere delle ripercussioni anche sul Vortice Polare in sede troposferica con una configurazione barica su scala europea, maggiormente meridiana e antizonale e contraddistinta da una nuova espansione e risalita dell’Alta Pressione delle Azzorre verso le latitudini più settentrionali dell’Europa occidentale, alta pressione che dunque favorirà un nuovo blocco delle correnti zonali e la discesa di aria molto fredda di origine artico-continentale sull’Europa orientale con possibile coinvolgimento anche della nostra Penisola, con marcati moti antizonali (da est verso ovest). Tutto ciò inizierebbe ad avvenire, su scala europea appena dopo il giorno di Natale, con una fase decisamente fredda, non esclusa anche per la nostra Penisola, che potrebbe cadere nel “target temporale” compreso tra gli ultimissimi giorni dell’anno/prima settimana di Gennaio.

I modelli troposferici sul lungo e lunghissimo termine stanno iniziando a dare qualche segnale a larga scala abbozzando un nuovo indebolimento del flusso zonale atlantico, un’anticiclone delle Azzorre in nuova risalita fin verso le alte latitudini europee e scandinave e la discesa di aria molto fredda artico-continentale sull’Europa orientale. Ecco un immagine modellistica attuale del modello americano GFS :

GFS_EMISFERICA

Configurazione barica prevista per il 29 Dicembre 2018. GFS12Z – Meteociel –

Andiamo, invece, a visionare le Ensamble delle temperature ad 850hpa (1450 mt) del modello ECMWF riferite all’Italia centrale, le quali mettono in evidenza diverse perturbazioni che raggiungono, da dopo Natale, isoterme prossime ai -5°C  e in qualche caso anche i -10°C avvicinandoci verso fine anno/primi giorni di Gennaio. La media degli scenari (linea rossa) evidenzia un calo delle temperature anche superiore ai 10°C rispetto ai giorni relativi a Vigilia e Natale dove si registreranno temperature nettamente al di sopra della norma e prossime ai +8/+10°C a 850hpa :

ENSAMBLE_ECMWF

ENSAMBLE ECMWF00z – Centro Italia – Fonte : meteoguru.net

IN CONCLUSIONE : nei prossimi giorni, dopo il modesto passaggio perturbato del 20 e 21 dicembre avremo una maggiore affermazione dell’ alta pressione sulla nostra Penisola proprio nei giorni a cavallo del Natale (23-25 dicembre) con stabilità, assenza di precipitazioni significative, temperature al di sopra della norma e freddo solo da inversione nelle zone soggette.  Dal 26-27 dicembre inizieremmo ad assistere ad un progressivo raffreddamento dell’Europa orientale e Italia, con possibile fase più marcata verso gli ultimissimi giorni dell’anno/prima settimana di Gennaio.

Ricordiamo ancora una volta che nulla è certo da dopo Natale e queste non sono previsioni. Vedremo se l’abbozzo di linea di tendenza accennata, a larga scala, avrà conferme con nuovi e graduali dettagli, oppure se avrà bisogno di smentite. Restate connessi su Meteo in Diretta.

Articolo di Alberto Fucci del 19 Dicembre 2018 alle ore 19:26

Altre Notizie Meteo

Allagamenti nel Fiorentino: situazioni critiche nel Sud della provincia

Allagamenti nel Fiorentino: situazioni critiche nel Sud della provincia

Le piogge torrenziali che nella serata di ieri si sono abbattute sulla provincia di Firenze hanno creato diversi disagi alla popolazione: molti gli allagamenti nel sud della città, dove sono caduti oltre 70 mm di pioggia in due ore. Ieri sera, una violenta ondata di maltempo ha colpito la provincia di Firenze con forti piogge […]

Incendio nel Salento: arrestato un operatore della Protezione Civile

Incendio nel Salento: arrestato un operatore della Protezione Civile

Il 2 agosto, un rogo è divampato nel Leccese, devastando 1,5 ettari di superficie boschiva. Arrestato dai Carabinieri un operato della Protezione Civile per aver innescato l’incendio appositamente. I Carabinieri Forestali di Lecce hanno finalmente trovato e arrestato l’uomo che ha dato inizio all’incendio doloso che due settimane fa ha interessato il Bosco Guarini, nel […]

Scossa sismica in provincia di Messina: dati INGV

Scossa sismica in provincia di Messina: dati INGV

Nella mattinata di oggi 15 agosto, una scossa sismica di lieve intensità è stata registrata in provincia di Messina, nei pressi di Capo d’Orlando. Diversi gli avvertimenti nella zona epicentrale. Alle 8:41 di questa mattina, un leggero sisma si è verificato nella parte occidentale della provincia di Messina, in Sicilia. La scossa, secondo i dati […]

Pioggia e inondazioni a Las Vegas: due le vittime nella serata più umida del decennio

Pioggia e inondazioni a Las Vegas: due le vittime nella serata più umida del decennio

Una forte ondata di maltempo si è abbattuta sulla città statunitense di Las Vegas: nella serata di giovedì, due persone hanno perso la vita a seguito delle inondazioni. La cittadina statunitense di Las Vegas, giovedì scorso, ha vissuto la giornata più piovosa degli ultimi 10 anni, causando danni di immensa portata. Le forti precipitazioni hanno […]

Forte sisma nell’entroterra cinese: nessuna notizia riguardante eventuali danni

Forte sisma nell’entroterra cinese: nessuna notizia riguardante eventuali danni

Nella mattinata di oggi 14 agosto, una scossa di terremoto di alta intensità si è verificata nell’entroterra cinese, nella provincia del Qinghai. Non si hanno notizie su eventuali danni e feriti. Alle 10:20 italiane (14:20 ora locale), una forte scossa sismica ha avuto luogo nel Sud-Ovest della provincia cinese del Qinghai, posta nel centro del […]

Scossa di terremoto in provincia di Rieti: ecco i dati INGV

Scossa di terremoto in provincia di Rieti: ecco i dati INGV

Nella serata di oggi 23 agosto, una scossa sismica di lieve entità è stata registrata in Lazio, all’interno della provincia di Rieti. Limitati gli avvertimenti. Alle 20:24 di questa sera, una leggera scossa di terremoto ha avuto luogo in provincia di Rieti, vicino al confine con Marche e Abruzzo. La scossa, secondo i dati rilevati […]

Forte ondata di maltempo colpisce le Eolie: fango e allagamenti a Stromboli

Forte ondata di maltempo colpisce le Eolie: fango e allagamenti a Stromboli

L’instabilità continua a farsi sempre più intensa nelle regioni del centro-sud, dove durante le ultime ore sono stati registrati diversi danni causati dal forte maltempo. Particolarmente pesante la situazione sull’isola di Stromboli. La situazione maltempo nel Sud Italia sembra essere sempre più critica: nella giornata di ieri, infatti, è stata colpita pesantemente l’area tirrenica dello […]

Incendi: continua a bruciare la Liguria

Incendi: continua a bruciare la Liguria

Nonostante le precipitazioni delle ultime ore, i roghi in Liguria continuano a bruciare: ancora attivo l’incendio di Ventimiglia, mentre sembrano essere sotto controllo quelli di Albenga (Savona) e Ne (Genova). Gli incendi continuano a causare disagi nella Penisola: nelle ultime giornate, la Liguria è stata colpita da una serie di roghi boschivi che stanno tuttora […]

Scossa sismica in provincia di Foggia: ecco i dati INGV

Scossa sismica in provincia di Foggia: ecco i dati INGV

Nella mattinata di oggi 11 agosto, una scossa di terremoto è stata rilevata in Puglia, all’interno della provincia di Foggia. Molti gli avvertimenti. Alle 9:47 di stamattina, un leggero sisma ha avuto luogo nel Nord-Ovest della provincia di Foggia, in Puglia. La scossa, secondo i dati registrati dall’INGV, ha raggiunto una magnitudo di 2.6 sulla […]

Incendio nella Francia Meridionale: oltre 3000 gli evacuati

Incendio nella Francia Meridionale: oltre 3000 gli evacuati

Nel Sud della Francia, in Occitania, un forte incendio ha mandato in fumo più di 700 ettari di superficie boschiva, costringendo circa 3000 persone ad abbandonare le proprie abitazioni. Continuano le operazioni di spegnimento. Un intenso incendio è divampato nel dipartimento dell’Aveyron, nella Francia Meridionale. Il rogo, partito da un mezzo agricolo, si è esteso […]

Scarica l'app del Meteo in Diretta per iOs o Android e porta il meteo sempre con te, è gratis!

Meteo in diretta - le tue previsioni meteo personalizzate

Copyright 2000-2015 Tutti i diritti riservati
MeteoInDiretta è un progetto Tempo di meteo srl p.i.02241200464

Privacy Policy Cookie Policy