Un gene ereditato dai Neanderthal spiegherebbe la nostra vulnerabilità al Covid-19

Tempo di lettura: 4 minuti.

Sarebbe una conseguenza dell’ibridazione dei nostri antenati con i Neanderthal circa 60.000 anni fa, riscontrabile in un segmento del cromosoma 3.

Un tratto del nostro DNA ereditato dai Neanderthal potrebbe spiegare la vulnerabilità al Covid-19, secondo un nuovo studio. Quel segmento di sei geni sarebbe responsabile delle complicazioni che possono instaurarsi nelle persone che contraggono il virus, determinandone quindi la mortalità. I risultati dello studio sono stati pubblicati su bioRxiv, non ancora sottoposti a peer review, e mostrano come molti aspetti della salute moderna siano ancora strettamente legati ai nostri antenati.

La suscettibilità al nuovo coronavirus deriverebbe dall’ibridazione con i Neanderthal avvenuta circa 60.000 anni fa, spiega Joshua Akey, genetista dell’Università di Princeton non coinvolto nello studio, un fenomeno che “ancora oggi sta causando delle ripercussioni”. Il genoma in questione comprende i sei geni del cromosoma 3 ed è stato parte di un lungo percorso evolutivo durante la storia umana. Oggi questo segmento è presente in un terzo della popolazione dell’Asia meridionale e nel 63% della popolazione in Bangladesh, mentre in Europa è riscontrabile nell’8% della popolazione, in Asia orientale nel 4%, in Africa è quasi del tutto assente.

Non è ancora chiaro, al momento, perché questo particolare segmento sia in grado di aumentare il rischio di gravi conseguenze nei malati di coronavirus, né quale modello evolutivo abbia determinato la distribuzione di esso nelle diverse popolazioni del mondo da 60.000 anni a questa parte. Gli scienziati ipotizzano che l’impatto genetico dei Neanderthal stia man mano scomparendo poiché dannoso, ma d’altra parte questo segmento potrebbe essere servito alle popolazioni dell’Asia meridionale per contrastare specifiche malattie di quelle regioni. Potrebbe comunque trattarsi di “pura speculazione”, secondo Svante Paabo Zeberg, co-autore dello studio e direttore del Max Planck Institute for Evolutionary Anthropology di Lipsia.

La letalità del coronavirus e la risposta di ogni singolo soggetto non ha ancora trovato una spiegazione certa, escludendo il fatto che le persone anziane e di sesso maschile risultano più vulnerabili al contagio e a allo sviluppo di una forma grave. Gli scienziati stanno cercando risposte anche in ambito sociale: negli Stati Uniti, ad esempio, gli afroamericani sembrano avere più probabilità di ammalarsi gravemente rispetto ai bianchi, probabilmente a causa delle disparità sociali causate dal razzismo sistemico del paese.

Il ruolo dei geni nella risposta all’infezione sembra comunque cruciale, come avverrebbe per il cromosoma 9, che comprende l’ABO, ovvero il gene che determina il gruppo sanguigno. Quest’ultimo sarebbe un potenziale fattore di rischio, ma secondo il genetista di Harvard Mark Daly, “è ancora presto per dare delle informazioni, visto che i nuovi dati sembrano suggerire un forte legame tra la malattia e il segmento del cromosoma 3”, cioè quello ereditato dai Neanderthal.

Ma in che modo abbiamo ereditato il segmento del cromosoma 3 dai Neanderthal?

In base agli studi effettuati, sappiamo che alcuni nostri antenati lasciarono l’Africa 60.000 anni fa, migrando in Europa, Asia e Australia, dove avvenne l’ibridazione con i Neanderthal. Grazie a questo “incontro”, l’eredità dei Neanderthal si è tramandata attraverso le generazioni, lasciando il segno nel codice genetico umano fino ad oggi. In realtà, questa eredità si è rivelata per gran parte nefasta, causando problemi di salute all’uomo moderno – tra cui l’infertilità, così è andata via via scomparendo.

Alcuni geni sembrerebbero invece aver fornito un vantaggio evolutivo, restando così abbastanza comuni nella popolazione moderna. Ne è un esempio un recettore dell’ormone dei Neanderthal scoperto da un team di ricercatrici dell’Istituto Max Planck, che risulta presente in un terzo delle donne europee ed è associato ad un aumento della fertilità. Alcuni di questi geni sono in realtà in grado di combattere i virus e probabilmente questa caratteristica si è diffusa al momento dell’ibridazione con gli antenati in Asia ed Europa, trasferendo così le difese immunitarie dei virus che avevano già sconfitto.

Analizzando il cromosoma 3 in un database di genomi dei Neanderthal, la dott.ssa Zeberg ha scoperto che lo stesso segmento che aumenta il rischio di complicazioni nei malati di Covid-19 era presente in un uomo di Neanderthal che visse in Croazia 50.000 anni fa. Secondo una teoria, la risposta immunitaria che in passato aiutava a contrastare alcuni virus potrebbe aver causato una reazione eccessiva a contatto con il nuovo coronavirus. Potrebbe quindi trattarsi di una questione legata al sistema immunitario individuale, che scatena una cosiddetta “tempesta di citochine”, innescando una risposta infiammatoria eccessiva.

Secondo la dott.ssa Paabo del Max Planck, l’eredità genetica potrebbe spiegare almeno in parte il motivo per cui il Covid-19 ha una mortalità maggiore nelle persone di origine bengalese nel Regno Unito, ad esempio. Ma il legame tra l’eredità dei Neanderthal e la letalità del nuovo coronavirus è ancora da accertare, sebbene questa scoperta potrebbe aiutare a spiegare perché quel tratto di DNA oggi sarebbe diventato così pericoloso per l’uomo.

Articolo di Erika del 08 Luglio 2020 alle ore 18:44

Altre Notizie Meteo

Allagamenti nel Fiorentino: situazioni critiche nel Sud della provincia

Allagamenti nel Fiorentino: situazioni critiche nel Sud della provincia

Le piogge torrenziali che nella serata di ieri si sono abbattute sulla provincia di Firenze hanno creato diversi disagi alla popolazione: molti gli allagamenti nel sud della città, dove sono caduti oltre 70 mm di pioggia in due ore. Ieri sera, una violenta ondata di maltempo ha colpito la provincia di Firenze con forti piogge […]

Incendio nel Salento: arrestato un operatore della Protezione Civile

Incendio nel Salento: arrestato un operatore della Protezione Civile

Il 2 agosto, un rogo è divampato nel Leccese, devastando 1,5 ettari di superficie boschiva. Arrestato dai Carabinieri un operato della Protezione Civile per aver innescato l’incendio appositamente. I Carabinieri Forestali di Lecce hanno finalmente trovato e arrestato l’uomo che ha dato inizio all’incendio doloso che due settimane fa ha interessato il Bosco Guarini, nel […]

Scossa sismica in provincia di Messina: dati INGV

Scossa sismica in provincia di Messina: dati INGV

Nella mattinata di oggi 15 agosto, una scossa sismica di lieve intensità è stata registrata in provincia di Messina, nei pressi di Capo d’Orlando. Diversi gli avvertimenti nella zona epicentrale. Alle 8:41 di questa mattina, un leggero sisma si è verificato nella parte occidentale della provincia di Messina, in Sicilia. La scossa, secondo i dati […]

Pioggia e inondazioni a Las Vegas: due le vittime nella serata più umida del decennio

Pioggia e inondazioni a Las Vegas: due le vittime nella serata più umida del decennio

Una forte ondata di maltempo si è abbattuta sulla città statunitense di Las Vegas: nella serata di giovedì, due persone hanno perso la vita a seguito delle inondazioni. La cittadina statunitense di Las Vegas, giovedì scorso, ha vissuto la giornata più piovosa degli ultimi 10 anni, causando danni di immensa portata. Le forti precipitazioni hanno […]

Forte sisma nell’entroterra cinese: nessuna notizia riguardante eventuali danni

Forte sisma nell’entroterra cinese: nessuna notizia riguardante eventuali danni

Nella mattinata di oggi 14 agosto, una scossa di terremoto di alta intensità si è verificata nell’entroterra cinese, nella provincia del Qinghai. Non si hanno notizie su eventuali danni e feriti. Alle 10:20 italiane (14:20 ora locale), una forte scossa sismica ha avuto luogo nel Sud-Ovest della provincia cinese del Qinghai, posta nel centro del […]

Scossa di terremoto in provincia di Rieti: ecco i dati INGV

Scossa di terremoto in provincia di Rieti: ecco i dati INGV

Nella serata di oggi 23 agosto, una scossa sismica di lieve entità è stata registrata in Lazio, all’interno della provincia di Rieti. Limitati gli avvertimenti. Alle 20:24 di questa sera, una leggera scossa di terremoto ha avuto luogo in provincia di Rieti, vicino al confine con Marche e Abruzzo. La scossa, secondo i dati rilevati […]

Forte ondata di maltempo colpisce le Eolie: fango e allagamenti a Stromboli

Forte ondata di maltempo colpisce le Eolie: fango e allagamenti a Stromboli

L’instabilità continua a farsi sempre più intensa nelle regioni del centro-sud, dove durante le ultime ore sono stati registrati diversi danni causati dal forte maltempo. Particolarmente pesante la situazione sull’isola di Stromboli. La situazione maltempo nel Sud Italia sembra essere sempre più critica: nella giornata di ieri, infatti, è stata colpita pesantemente l’area tirrenica dello […]

Incendi: continua a bruciare la Liguria

Incendi: continua a bruciare la Liguria

Nonostante le precipitazioni delle ultime ore, i roghi in Liguria continuano a bruciare: ancora attivo l’incendio di Ventimiglia, mentre sembrano essere sotto controllo quelli di Albenga (Savona) e Ne (Genova). Gli incendi continuano a causare disagi nella Penisola: nelle ultime giornate, la Liguria è stata colpita da una serie di roghi boschivi che stanno tuttora […]

Scossa sismica in provincia di Foggia: ecco i dati INGV

Scossa sismica in provincia di Foggia: ecco i dati INGV

Nella mattinata di oggi 11 agosto, una scossa di terremoto è stata rilevata in Puglia, all’interno della provincia di Foggia. Molti gli avvertimenti. Alle 9:47 di stamattina, un leggero sisma ha avuto luogo nel Nord-Ovest della provincia di Foggia, in Puglia. La scossa, secondo i dati registrati dall’INGV, ha raggiunto una magnitudo di 2.6 sulla […]

Incendio nella Francia Meridionale: oltre 3000 gli evacuati

Incendio nella Francia Meridionale: oltre 3000 gli evacuati

Nel Sud della Francia, in Occitania, un forte incendio ha mandato in fumo più di 700 ettari di superficie boschiva, costringendo circa 3000 persone ad abbandonare le proprie abitazioni. Continuano le operazioni di spegnimento. Un intenso incendio è divampato nel dipartimento dell’Aveyron, nella Francia Meridionale. Il rogo, partito da un mezzo agricolo, si è esteso […]

Scarica l'app del Meteo in Diretta per iOs o Android e porta il meteo sempre con te, è gratis!

Meteo in diretta - le tue previsioni meteo personalizzate

Copyright 2000-2015 Tutti i diritti riservati
MeteoInDiretta è un progetto Tempo di meteo srl p.i.02241200464

Privacy Policy Cookie Policy