Oggi l’asteroide 2011 ES4 sfiorerà la Terra, sarà più vicino della Luna
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Nessun pericolo secondo gli esperti, ma l’incertezza sull’orbita della roccia spaziale è ancora molto elevata.
L’orbita dell’asteroide 2011 ES4 non è ancora del tutto chiara, ma si prevede che oggi, 1 settembre, passerà accanto al nostro pianeta ad una distanza pari al 30% della distanza Terra-Luna. La roccia spaziale raggiungerà il punto più vicino a noi intorno alle 16:12 UTC (le 18:00 circa in Italia), quasi intercettando l’orbita terrestre intorno al Sole e viaggiando all’interno di quella lunare.
L’orbita dell’asteroide 2011 ES4 (in bianco) che incrocia quella terrestre (in azzurro).
Le dimensioni stimate dell’asteroide oscillano tra i 22 e i 49 metri di diametro. Potrebbe ricordare la meteora di Chelyabinsk (circa 17 metri di diametro), che nel febbraio 2013 attraversò l’atmosfera terrestre generando un’enorme onda d’urto, che causò danni in almeno 6 città della Russia. Secondo gli esperti, però, la 2011 ES4 non dovrebbe essere pericolosa, sebbene l’incertezza riguardo la sua orbita sia data a 7 su 9 – la scala utilizzata dagli astronomi va da 0 a 9, dove lo 0 indica un’orbita del tutto nota e sicura.
Dopo che fu rilevata il 2 marzo 2011, gli scienziati riuscirono a tracciare l’orbita della roccia spaziale per 4 giorni, dopodiché questa divenne troppo debole per essere osservata. Per questo motivo si spera di ottenere più informazioni al suo nuovo passaggio, che potrebbe essere più lontano, ma anche più vicino del previsto. Potrebbe variare anche il tempo previsto, fino a qualche ora.
La scia di fumo della meteora di Chelyabinsk, immortalata il 15 febbraio 2013.
L’asteroide 2011 ES4 è classificato come NEO (Near-Earth Object) e completa la sua orbita attorno al Sole in 416 giorni. Le sue dimensioni ridotte non preoccupano gli scienziati, sebbene anche una roccia spaziale piccola come questa potrebbe causare danni significativi entrando nell’atmosfera terrestre. Ma secondo le previsioni, non ci sono i presupposti perché questo oggetto spaziale possa avvicinarsi così tanto alla Terra, per cui potenziali danni sarebbero scongiurati.
Articolo di Erika del 01 Settembre 2020 alle ore 11:46Altre Notizie Meteo
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