Nuova perturbazione nel weekend: freddo e neve al nord, pioggia e sabbia al sud!
L’alta pressione è ancora il grande assente in questo periodo. Anche se qualcuno dirà che siamo in inverno ed è anche giusto che sia arretrata, diciamo che non è propriamente così. Infatti da settimane con l’assenza di un campo anticiclonico sullo scacchiere europeo il nostro Continente rimane sede di una vasta circolazione di bassa pressione che si spinge fino alle latitudini mediterranee, alimentata da fredde correnti nord-orientali che coinvolgono anche l’Italia. Intanto impulsi instabili provenienti dalla Penisola Iberica tra oggi e domani, venerdì 8, coinvolgeranno parte delle nostre regioni, segnatamente quelle centro-meridionali. L’aria fredda che raggiungerà il Mediterraneo e l’Italia centro-settentrionale favorirà inoltre altre nevicate sull’Appennino.
ITALIA DIVISA IN DUE DAL: BEL TEMPO E FREDDO, PIOGGE E ARIA CALDA
METEO VENERDÌ 8 Nuvolosità diffusa al Centro-Sud foriera di alcune piogge sin dalle prime ore della giornata con neve a bassa quota su Romagna e Marche, dai 100/300m, solo dai 1200m ed oltre tra Abruzzo e Lazio interno, ma con fenomeni che si attenueranno in giornata. Rovesci anche sul basso Tirreno, in particolare tra alta Calabria e Basilicata. Intanto giungerà un nuovo impulso instabile da ovest sulla Sardegna con ripresa delle piogge in estensione a nord Sicilia e regioni meridionali, tendenti però ad attenuarsi da ovest in serata. Ad eccezione della Romagna e dell’Appennini Emiliano non verranno coinvolte invece le regioni settentrionali. Temperature che continueranno ad invertire la rotta al Sud e in Sardegna, recuperando alcuni gradi soprattutto in Sicilia.
NUOVA PERTURBAZIONE CHE COINVOLGERA’ LE REGIONI DA NORD A SUD: L’UNICA DIFFERENZA? LE TEMPERATURE!
L’aria artica, di cui parlavamo prima, che continua ad affluire dall’Europa nord-orientale verso il Mediterraneo, riuscirà a generare una vasta e profonda circolazione depressionaria sull’Europa sud-occidentale nel corso del prossimo weekend, centrata sulla Penisola Iberica. Da questi settori si dipartirà una serie di perturbazioni dirette verso est, che punteranno anche l’Italia. La loro traiettoria farà si che le regioni più coinvolte saranno quelle centro-meridionali, mentre il Nord rimarrà al di sopra dei loro passaggi. Nel frattempo l’aria fredda continuerà ad affluire al Nord e su parte del Centro, mentre al Sud si intensificherà un richiamo di correnti meridionali assai più miti che origineranno sensibili differenze di temperature tra un estremo e l’altro dello Stivale. Vediamo cosa ci aspetterà più nel dettaglio:
METEO SABATO 9 Tempo in peggioramento a partire dalla Sardegna con piogge e rovesci che si estenderanno rapidamente alle regioni centro-meridionali peninsulari, ad eccezione di Toscana e alte Marche che rimarranno probabilmente all’asciutto. Neve a quote collinari su Marche, Abruzzo e Molise, un po’ più elevate sul Lazio e alta Puglia, qualche fiocco a bassa quota in possibile sconfinamento alla bassa Toscana. Neve a quote sempre più elevate sull’Appennino Meridionale e temperature in aumento su tutto il Sud. Schiarite invece al Nord, ma in un contesto sempre molto freddo con minime ampiamente sotto zero.
RITORNA LA SABBIA SUI CIELI ITALIANI: il richiamo da sud dell’aria calda grazie alle correnti da sud-ovest, faciliterà il ritorno della sabbia nei cieli meridionali. Non si tratterà di una concentrazione massiccia, ma sarà visibile soprattutto al suolo durante le precipitazioni. Non sarà difficile infatti vedere balconi ed auto “arancioni”.
METEO DOMENICA 10 Ancora maltempo in Sardegna e al Centro-Sud, ad eccezione di Sicilia, Calabria e Salento dove il tempo risulterà più soleggiato. A differenza della giornata precedente i fenomeni potranno spingersi un po’ a nord coinvolgendo quantomeno la bassa Pianura Padana, dove la neve potrebbe cadere a quote molto basse o a tratti pianeggianti, qualche fiocco localmente fin verso il Triveneto. Neve a quote collinari sull’Appennino Settentrionali, a quote sempre più elevate su quello centrale. Sempre molto freddo al Nord con minime ampiamente sotto zero, molto caldo all’estremo Sud con valori anche superiori ai 20°C, specie in Sicilia. Vista la situazione estremamente dinamica la tendenza potrebbe subire modifiche e vi consigliamo di seguire i prossimi aggiornamenti.
Articolo di Gerardo Giordano del 07 Gennaio 2021 alle ore 11:25
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