Analisi meteo medio termine: gelo e neve protagonisti anche sull’Italia

Conferme sull’imponente ondata di gelo e neve che interesserà l’Europa orientale e la nostra Penisola nel weekend e ad inizio della prossima settimana. Regioni centro-meridionali alla ribalta per nevicate in calo fin verso le pianure e coste, con possibili locali disagi specie sulle regioni del versante adriatico.

Ancora univoche conferme da parte della modellistica previsionale riguardanti un’imponente ondata di gelo e neve che interesserà anche la nostra Penisola nel corso del weekend e ad inizio della prossima settimana, così come anticipato nelle precedenti analisi. Un campo di alta pressione, di origine azzorriana, si ergerà sull’Europa occidentale, ovvero su Spagna, Francia, Isole Britanniche, in ulteriore elevazione verso nord-est fin verso la Penisola Scandinava (SCAND+) e veicolerà, verso la nostra Penisola a partire già dalla giornata di venerdì 12, la discesa di una massa d’aria gelida con contributi provenienti direttamente dal Lobo Siberiano del Vortice Polare. Nel frattempo una perturbazione atlantica riuscirà a raggiungere la nostra Penisola appena in tempo prima del blocco zonale operato dall’onda alto-pressoria azzorriana in elevazione. Tale estesa perturbazione andrà a generare un minimo di bassa pressione sul medio-basso Tirreno a partire dalla serata di venerdì 12 e per la giornata di sabato, andando ad interagire con l’aria gelida continentale in ingresso dall’Europa orientale.

Configurazione barica GFS su scala europea prevista per le prime ore di sabato 13 febbraio Distribuzione termica a 850hpa (1450 mt) prevista per le primissime ore notturne di sabato 13 febbraio.

Sono pertanto attese condizioni di maltempo tra la serata di venerdì 12 e il pomeriggio di sabato 13 con estese e copiose nevicate in calo fino alle pianure interne dapprima di Toscana, Umbria, Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Molise; poi dal mattino di sabato calo del limite delle nevicate fin verso le aree pianeggianti anche su Campania interna, Basilicata, Puglia centro-settentrionale. Localmente sono previsti fiocchi fin verso le coste, segnatamente tra bassa Romagna, Marche e Abruzzo.

Precipitazioni previste nella serata di venerdì 12 febbraio. viola=neve. -ECMWF wcharts.com – Precipitazioni previste nel primo mattino di sabato 13 febbraio. viola=neve. -ECMWF wcharts.com – Precipitazioni previste nelle ore centrali diurne di sabato 13 febbraio. viola=neve. -ECMWF wcharts.com –

Dalla serata di sabato il minimo di bassa pressione tenderà ad allontanarsi verso sud-est, ma al contempo avremo un ulteriore e deciso ingresso della massa gelida a 500hpa, con isoterme localmente anche inferiori ai -10°C a 850hpa (1450 mt) sulla nostra Penisola:

Configurazione barica GFS su scala europea prevista per le prime ore di domenica 14 febbraio Distribuzione termica a 850hpa (1450 mt) prevista per la mattina di domenica 14 febbraio.

Sono pertanto attese, per la giornata di domenica 14, condizioni di stabilità sulle regioni settentrionali e centrali tirreniche, ma in un contesto molto freddo e ventoso; nubi intense invece si addenseranno sul versante adriatico centro-meridionale e zone interne del sud con frequenti rovesci nevosi fin sulle coste, a tratti anche forti e localmente sotto forma di bufera su Marche, Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria ionica centro-settentrionale. Molto probabilmente sarà coinvolto dalle nevicate anche il Lazio orientale (Reatino) e la Campania interna (Sannio e Irpinia), con fiocchi a tratti non escluso nemmeno sul Golfo di Salerno e nel Vesuviano.

La giornata di lunedì 15 potrebbe essere simile a quella di domenica con ulteriori rovesci nevosi, a tratti anche forti sulle aree elencate in precedenza, specie adriatiche. Per le giornate di martedì 16 e mercoledì 17 invece si scorgono alcune differenze andando a visionare le Ensamble dei due principali modelli meteorologici ECMWF e GFS:

ENSAMBLE ECMWF – Meteociel – ENSAMBLE GFS – Wetterzentrale.de –

Prendendo come riferimento ad esempio uno dei settori previsti più colpiti ovvero il centro Adriatico notiamo una certa incertezza con due ipotesi al momento possibili per martedì 16 e mercoledì 17:

configurazione sinottica contraddistinta da un’importante persistenza e reiterazione della massa gelida sulla nostra Penisola, segnatamente al centro-sud con l’alta pressione delle Azzorre ben salda ad ovest e che assicurerebbe l’ulteriore penetrazione ed eventuale recrudescenza della massa gelida da est con nuove nevicate sul versante adriatico centro-meridionale e al sud in un contesto gelido con isoterme localmente anche inferiori ai -10 a 850hpa.graduale risalita termica, seppur in un contesto ancora freddo, a causa della spinta del flusso zonale atlantico che potrebbe far traslare l’onda alto-pressoria azzorriana verso est in direzione della nostra Penisola, con tempo in miglioramento e maggiore stabilità anche verso il centro-sud adriatico.

Nei prossimi articoli andremo man mano a sciogliere la prognosi inerente alla prossima settimana, ovvero per le giornate di martedì 16 e mercoledì 17… Andremo anche a fornire ulteriori dettagli riguardanti le precipitazioni nevose previste da sabato 13 a lunedì 15, dato che parliamo comunque di un target temporale oltre le 72 ore che potrebbe subire qualche eventuale modifica o ritocco nei dettagli. Restate connessi su Meteo In Diretta.

Articolo di Alberto Fucci del 10 Febbraio 2021 alle ore 21:23